Bayadère – il regno delle ombre

di Ludwing Minkus e Michele Di Stefano

Bayadère è un balletto intriso di esotismo idealizzato, sia nella trama melodrammatica che nell’estetica dell’insieme.
Nella tradizione la sua scena più celebre, il Regno delle Ombre, si presenta borderline al limite tra il reale e l’aldilà, dove le ombre che appaiono sono come congelate nella loro tragica condizione e i movimenti che compiono sono rituali; l’atto esprime una visione che esula dal contesto e che apre a un passaggio di puro movimento, astratto e lucido nella sua semplicità formale.

Il mio interesse è rivolto proprio al potenziale compositivo che questa scena contiene, non per replicarla ma per scatenare tutta la sua forza dinamica ed anche per restituire all’allucinazione di Solor la sua vera natura psichedelica. Pensato per un ensemble di talenti giovanissimi, questo nuovo Regno delle Ombre così misteriosamente carico di suggestioni, appartiene ai tempi eccezionali che stiamo vivendo, perché fa riferimento a qualcosa di perduto e a qualcosa di possibile allo stesso tempo, qualcosa che riguarda la presenza dei corpi e l’intreccio delle loro traiettorie, in uno spazio che non è più soltanto un al di là ma è un presente che desidera essere reinventato con delicatezza e passione. Michele di Stefano

Musica di Ludwing Minkus

Coreografia di Michele Di Stefano

Musiche originali di Lorenzo Bianchi Hoesch

Compagnia Nuovo BallettO di ToscanA

Costumi Santi Rinciari

Luci Giulia Broggi

Danzatori: Sofia Bonetti, Lisa Cadeddu, Matteo Capetola, Carmine Catalano, Alice Catapano, Beatrice Ciattini, Matilde Di Ciolo, Veronica Galdo, Mattia Luparelli, Aisha Narciso, Niccolò Poggini, Paolo Rizzo

Direttore artistico Cristina Bozzolini

Maitrè de Ballet Sabrina Vitangeli

Responsabile di produzione Cristiano Colangelo

Direttore tecnico e di scena Saverio Cona

Sarta di scena Chiara Fontanella

Datori luci Luca Cittadoni

con il sostegno di: Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni